JMJ 2011 “esta es la juventud del Papa”
di Noemi Tommasi Baldi
Il fatidico giorno, l’8 Agosto 2011!!! Il giorno della grande partenza!!!
Sembra una frase da bambina lo riconosco ma in questo momento è così che mi sento, come una bambina che aspetta il suo giocattolo preferito da un anno intero e nel momento in cui lo ottiene sprizza gioia ed euforia da tutti i pori.
Io, però, non sto parlando del mio giocattolo preferito ma della Giornata Mondiale della Gioventù celebrata quest’anno a Madrid.
Mi preparo da un anno, partecipando ad incontri con i Vescovi e con giovani che avevano già fatto questa esperienza e devo ammettere che, anche se mi sembrava tutto bello e da provare, non ero molto convinta di partire finché non sono arrivata in Spagna.
Ero titubante sul fatto di potercela fare, di riuscire ad allontanarmi per così tanto tempo dai miei amici e dalla mia famiglia, di riuscire a fare conoscenza ed amicizia con persone nuove e di cultura e lingua diverse (per me è sempre stato difficile), di avere la forza per affrontare tutto ciò e soprattutto dubitavo della mia fede! Non ero convinta che fosse abbastanza forte e consolidata per riuscire in questa esperienza!
Ma nonostante tutto sono partita! Ero l’unica del mio paese e nonostante conoscessi già qualcuno mi sentivo enormemente a disagio e fuori posto.
Siamo partiti l’8 Agosto dal porto di Livorno e abbiamo affrontato 23 ore di nave, o come la chiamavamo noi di “zattera”, con un mare forza 8, era difficile anche rimanere in piedi! Il diavolo già cercava di fermarci o forse era Dio stesso che metteva alla prova il nostro entusiasmo.
Arrivo a Barcellona, poi pullman fino a Torrent dove avremo alloggiato per una settimana. 900 ragazzi in una palestra con 6 volontari per farci da guida turistica e soddisfare ogni bisogno.
Durante questo periodo abbiamo avuto la possibilità di visitare sia Torrent che Valencia, partecipando ogni mattina alla Messa nella parrocchia che ci accoglieva. L’ultimo giorno la Santa Messa in Cattedrale a Valencia: la cattedrale e la piazza gremite di giovani in silenzio e preghiera! Vengono i brividi solo a pensarci ma è stato solo un piccolo assaggio di ciò che sarebbe accaduto!
Devo ammettere che l’inizio di questa avventura è stato quasi traumatico ma è bastato un solo giorno di pernottamento per farmi cambiare idea! Un solo giorno per conoscere persone nuove, iniziare a vivere una quotidianità completamente diversa ma esageratamente bella.
In questi pochi giorni a Valencia mi sono resa conto, ad esempio, che la Spagna non è tutta come dicono TV e giornali. La Spagna ha ancora tantissimi credenti, saldi nella fede di Dio!
Durante questi giorni ho avuto la dimostrazione che non bisogna avere paura di far vedere chi siamo e ciò in cui crediamo; che nonostante io spesso mi senta l’unica giovane che continua a credere in Dio, mi sono resa conto che in realtà siamo migliaia di giovani (solo da Siena eravamo circa 200, in 900 da tutta la provincia)… MILIONI di giovani!
Dopo solo pochi giorni posso dire che la GMG è un’esperienza che ripeterei all’infinito!
14 Agosto 2011
Sono passati 5 giorni e… non pensavo di arrivare a dirlo ma … il tempo sta passando troppo in fretta!!! Ero partita con la paura delle persone nuove, di trovarmi a disagio, di non essere all’altezza… e invece mi sono trovata benissimo, sono io ad essere già una persona nuova.
Ho conosciuto tantissimi amici, sto vivendo una quotidianità completamente diversa dalla mia, ma è così assolutamente bella!
Non ho più paura di far vedere chi sono, di testimoniare ciò in cui credo, ho visto con i miei occhi che nonostante la Spagna stia cedendo su valori fondamentali (matrimoni omosessuali, educazione di stato, attacchi al cuore delle famiglie) sono ancora moltissimi spagnoli credenti e saldi nella fede in Cristo che non si arrendono e combattono a viso aperto la Buona Battaglia!
Non solo la GMG sta radicando e rafforzando la mia fede, mi sta anche facendo crescere come persona.
La vergogna, la timidezza e la paura dei pregiudizi in un ambiente così bello, allegro e familiare non hanno più importanza. Ti rendi conto che per quanto veniamo da luoghi diversi, abbiamo età e culture diverse, all’apparenza forse siamo opposti, abbiamo tutti una cosa in comune che ci fa rimanere uniti, che ci aiuta nelle difficoltà, che ci fa sentire un’unica persona: la FEDE IN DIO!
Lui ci permette, donandoci la forza, di ritrovarci nelle piazze e nelle Chiese a pregare senza paura e in lingue diverse (perché tanto ci capiamo comunque… sembra una Babele al contrario!), ci permette di camminare per strada e recitare il rosario ad alta voce senza preoccuparci di niente, senza neanche sentire la voce degli sparuti gruppetti di contestatori che ci insultano, ci permette di ritrovarci in metropolitana a recitare le Lodi o i Vespri e di avere un prete che viene fermato da una ragazza spagnola (che lo ha potuto riconoscere perché da prete era vestito!) che ha trovato dopo molti anni la forza di confessare un aborto; di camminare per strada e dalle finestre, dalle macchine e dai negozi sentire urlare: “Viva il Papa!”.
Tutte cose che solo all’apparenza sono piccole o stupide o insignificanti. Per me, che sono abituata ad una realtà completamente diversa, hanno dato emozioni fortissime, hanno tolto la “paura” che avevo di pregare, di testimoniare e di difendere ciò in cui credo, hanno contribuito a RADICARE LA MIA FEDE!!!
23 Agosto 2011
La veglia con il Papa è stata meravigliosa!
L’esserci e il pregare tutti insieme… da ogni parte del mondo, parlare lingue diverse eppure essere uniti nello stesso modo, per lo stesso scopo! Due milioni di giovani!
Nonostante la burrasca, il vento, la pioggia, noi eravamo lì! E il Santo Padre con noi,
Durante l’Adorazione Eucaristica, un silenzio assordante, una concentrazione assoluta! Mi sono sentita trasportata da Cristo, portata dalla mano del Papa verso di Lui, tutti insieme eppure tutti, singolarmente, di fronte a Lui! Il cuore mi scoppia di gioia solo al pensarci di nuovo! Voglio sempre vivere quell’emozione!
Un turbine di emozioni, sensazioni fortissime, uniche, che non avevo MAI provato! Non so trovare le parole per descriverle. Ha generato in me la persona nuova, rafforzandomi nella fede e nella vita!
Mi ha aiutato a capire cose che non riuscivo a comprendere prima e mi ha dato la possibilità di conoscere gente nuova, nuove idee con cui ho potuto confrontarmi, diverse vocazioni, tanti modi di essere in Cristo e con Cristo, e soprattutto, tanta, TANTISSIMA gioia ed allegria! Quanto è bello essere con Cristo, ADESSO MI SENTO VERAMENTE RINATA!!! Ora so qual è la vera vita di un cristiano.
Nonostante la nostra croce abbiamo sempre il sorriso in viso, la gentilezza, la carità e la forza di vivere in ogni cosa che facciamo e che diciamo, in ogni nostro comportamento! Gioia che sgorga dai cuori di tutti noi e inonda chi ci circonda.
Quando è “esploso” il vento forte, tutti noi siamo esplosi in un entusiasmo veramente indescrivibile, sferzati dalla pioggia, bagnati fino al midollo ma nessuno ha neanche pensato di andarsene. Irremovibili e fiduciosi. Questo è il carattere di noi giovani, è fuoco divino che arde nei nostri cuori e, tutto questo lo sa bene il Santo Padre che è rimasto con noi. Lui, che ho scoperto uomo mite e dolcissimo, lui che con noi sorrideva gioioso e divertito, è per noi vero “ponte” verso Cristo Risorto e noi siamo con lui perché: esta es la juventud del Papa … questa è la gioventù del Papa!
24 Agosto 2011
La GMG sta arrivando al termine…
Si riparte per Barcellona e domani arriverà il giorno in cui dovremo salutarci tutti. Ci rivedremo? Con alcuni certamente sì, sono nate tante bellissime amicizie, ragazzi con cui mi trovo bene, mi diverto e con cui posso essere me stessa, felice d’essere cristiana senza timori compromessi!
Soprattutto, grazie a questa GMG ho conosciuto tanti altri sacerdoti, tra i quali don Alessandro, che mi ha aiutata tanto, mi ha fatto capire molte cose e sento di potergli dire tutto, di potermi fidare di lui! E’ una sensazione stupenda!
Questa esperienza non la cancellerò mai perché ha lasciato dentro di me un segno troppo importante! La Croce di Cristo è scolpita in me ed io sono felice per questa immensa Grazia! Siamo davvero “radicati in Cristo e saldi nella Fede!”
Noemi Tommasi Baldi