Editoriale (Bollettino 1/2009)

Onorandi e Carissimi Confratelli,

Carissime Consorelle,

Carissimi Lettori,

ecco che giunge a tutti Voi il primo di quella che ci auguriamo essere una lunga serie di numeri del bollettino “La Compagnia di San Galgano”, pub-blicazione dell’Inclito ed Insigne Colle-gio o Compagnia di Gesù Cristo, Maria Santissima e San Galgano.

Perché questo giornaletto ?

Nel 2004 abbiamo creato un sito internet, interamente dedicato alla nostra confraternita (Nel giornalino troverete una pagina dedicata ad esso); oggi proponiamo questa pubblicazio-ne che, diffusa con cadenza regolare, costituirà un ulteriore legame fra tutti i Confratelli e le Consorelle: fra quelli di essi che abitano a Chiusdino e quelli, ormai sono numero-si, che nati a Chiu-sdino risiedono più o meno lontani dal paese natale, ed infine fra quelli che pur non essendo chiusdinesi, sono legati da grande affetto e da devozione al nostro Glorioso Protettore e Celeste Patrono, San Galgano.

Come il sito, anche questo giornaletto potrà costituire un agevole mezzo per continuare a conservare, incrementare, trasmettere quelle tradizioni e quei valori che coloro che ci hanno preceduto ci hanno consegnato: non possiamo dimenticare che l’Inclito ed Insigne Collegio o Compagnia di San Galgano conta più di ottocento anni di vita (Ottocentoventiquattro, per la precisione) e ciò lo candida ad essere la più antica confraternita di tutta la Chiesa, il che vuol dire di tutto il mondo, fra quelle ancora esistenti!

Nè possiamo dimenticare che in questi otto secoli di vita, l’Inclito ed Insigne Collegio o Compagnia di San Galgano ha scritto delle bellissime pagine della storia della pietà e della carità!

Noi crediamo di avere il dovere di conservare ciò che di bene, di bello, di vero, abbiamo ricevuto dalle generazioni del passato, di incrementarlo, di consegnarlo alle generazioni future.

Insomma: ci sentiamo depositari di una grande responsabilità.

Abbiamo inserito nel giornaletto qualche pa-gina con la genuina parola di verità dispensata dalla Santa Madre Chiesa e dal Sommo Pontefice in particolare (La rubrica “La parola di Pietro”); viviamo in un’epoca in cui tele-visione, radio, stampa introducono nelle case convinzioni che sono contrarie alla Parola di Dio, agli Insegnamenti di Gesù e della Chiesa, per cui ci sembra opportuno offrire un sia pur modestissimo contributo per una auspicabile ricostruzione di una società cristiana, nella convinzione che una società cristiana – quella in cui si possa definire con chiarezza bene ciò che è bene e male ciò che è male – sia di per se stessa anche una società più umana.

Riusciremo nell’intento che ci siamo proposti ?

Confidiamo nell’aiuto di Signore, per l’intercessione di San Galgano e della Madonna delle Grazie.

 

Cav. Prof. Andrea Conti

Priore Generale